Come legare monopattino elettrico

Il monopattino presenta l’enorme vantaggio di poter essere ripiegato su sè stesso ed essere riposto in poco spazio o, a seconda delle necessità, di essere trasportato con sè a mano o in borsa.

Tuttavia, quando non si ha scelta e non è possibile portare il monopattino con sè, è importante sapere come legare il monopattino elettrico, per poterlo posteggiare in totale sicurezza, senza il timore che questo possa essere alla portata dei ladri. Trattandosi di un mezzo di medio-alto valore è consigliabile non lasciarlo mai incustodito o, nel caso non ci siano altre possibilità, bisogna avere l’accortezza di parcheggiarlo in un posto adeguato e con un sistema di protezione efficace. In questo articolo vi spieghiamo come legare un monopattino elettrico in totale sicurezza, presentandovi i migliori tipi di lucchetti e serrature, ovvero gli articoli di protezione più efficaci presenti sul mercato. 

Chi sceglie di acquistare un monopattino elettrico o di prenderne uno in noleggio per promuovere una mobilità più smart, deve conoscere bene le varie possibilità e opzioni di protezione del mezzo. Nella sezione monopattino elettrico da legare al palo, vari tipi di serrature, lucchetti e antifurto. E’ possibile trovare davvero una grande varietà di prodotti e la scelta dell’oggetto più raccomandato e più idoneo per il proprio mezzo può non risultare semplice. In questo articolo proveremo a fare un poco di chiarezza e ad aiutarvi. Innanzitutto, va detto che, nonostante in commercio si possono trovare tantissime tipologie di serratura per ruota, cavo per palo, catena, antifurto progettato per bici, scooter e moto, non esistono ad oggi soluzioni appositamente studiate per i monopattini elettrici.

Sapevi che: Chi viene derubato del proprio monopattino elettrico deve rivolgersi ai Carabinieri della propria zona o alla Polizia di Stato. Innanzitutto, bisogna sporgere denuncia entro 30 giorni dal furto, portando con sè un documento d’acquisto del monopattino e una propria foto di sè sul veicolo. Proprio come per le bici, infatti, una prova di proprietà è fortemente raccomandata per fare denuncia di furto. La segnalazione, nello specifico, non sostituisce la denuncia, ma può favorire e velocizzare il ritrovamento del monopattino. I ritrovamenti dei monopattini rubati sono più frequenti di quanto si pensi, anche grazie alle zone videosorvegliate sparse per le città.

Parcheggiare un monopattino elettrico

Il Codice della Strada prevede delle norme ben precise e valide per qualsiasi mezzo di trasporto, che regolamentano il parcheggio dei veicoli. Ovviamente, è vietato lasciare i monopattini parcheggiati in divieto di sosta, in aree private o parcheggi ad uso privato. Bisogna, inoltre, fare attenzione a non parcheggiarli entro 2 metri da semafori e segnali stradali e assicurarsi sempre che non intralcino pedoni, bici e auto. Per una questione di sicurezza, invece, è consigliabile scegliere un parcheggio in una zona ben illuminata, di passaggio e video sorvegliata. Naturalmente, è importante anche assicurarsi di spegnere il mezzo e di rimuovere le chiavi, se questo ne è provvisto.

Molti utenti decidono di acquistare un localizzatore GPS aggiuntivo, in modo da poter monitorare costantemente la posizione del monopattino attraverso un’applicazione sullo smartphone. Questa tipologia di dispositivo invia una notifica al cellulare quando il mezzo è in movimento, per consentire un intervento tempestivo in caso di tentativo di rapina. Purtoppo i dati sui furti dei veicoli elettrici non sono confortanti, e si rende sempre più necessario provvedere ad un adeguato antifurto. Le rapine rappresentano un problema serio per i proprietari di biciclette e monopattini elettrici, dato che non dispongono di un’assicurazione contro il furto. A complicare le cose sono la facilità di sottrazione furtiva del mezzo e l’estrema difficoltà di ritrovamento dello stesso. Senza contare il rischio che i monopattini in sosta all’esterno possano essere vittime di atti vandalici.

Dunque, considerato che la maggior parte dei modelli di monopattini elettrici possono essere ripiegati e trasportati, è consigliabile portarli sempre con sè e non lasciarli parcheggiati in zone pubbliche. Se ciò non si rende possibile, allora scegliete la serratura più idonea per il vostro veicolo e più efficace contro i ladri.

Lucchetto per monopattino elettrico

Ogni lucchetto, catena o serratura, per poter essere consiederato efficace, deve rispondere necessariamente a quattro caratteristiche:

  • deve essere realizzato con un materiale molto resistente, difficile da distruggere con un tronchese. La catena monopattino elettrico per bloccare la ruota del veicolo o per legare questo ad un palo, non deve risultare troppo leggera o sottile da non resistere ai colpi di martello o ai tentativi di taglio con tenaglie o seghetti. Il materiale da prediligere a fronte di quanto detto è sempre l’alluminio, in grado di garantire grande resistenza e robustezza. 
  • deve avere un diametro di almeno 13 mm, una misura che richiede l’impiego di strumenti professionali e rumorosi per poter essere recisi;
  • deve essere ermetico e, dunque, assicurarsi che il fermo del lucchetto, ovvero il punto in cui c’è la chiusura e in cui si agganciano i denti del blocco, non sia facilmente raggiungibile con strumenti come pinze, scalpelli o cacciaviti.
  • deve essere leggero e poco ingombrante, dato che deve essere portato con sé sul monopattino. Non sempre la serratura più pesante offre una maggiore sicurezza: l’acciaio si presenta come una soluzione perfetta per unire robustezza e leggerezza. 

La scelta del lucchetto per legare il monopattino elettrico

Le caratteristiche principali che ogni buon lucchetto monopattino elettrico deve avere non è tutto ciò da prendere in considerazione nella valutazione delle varie serrature. Esistono, infatti, tre grandi categorie di lucchetti per bicicletta: 

  1. Lucchetto a catena con blocco meccanico: è l’ oggetto più classico e più usato per le biciclette. Il lucchetto a catena è resistente anche ai colpi di martello, per via del blocco meccanico blindato che chiude la catena. Tuttavia, questo tipo di catena può essere recisa con delle tenaglie o con un seghetto. 

2. Lucchetto elettrico Bloster: il lucchetto per monopattino elettrico Bloster è detto anche lucchetto a “U”, proprio per la sua singolare forma. È un lucchetto sicuro, leggero e pratico, dato che molto spesso è dotato di una calamita che lo tiene attaccato al monopattino durante il viaggio. Questo tipo di lucchetto è utile per poter legare la ruota del monopattino ad un palo o ad una rastrelliera. La catena a Bloster più consigliato è quello in acciaio, per evitare che questa venga facilmente spezzato.

3. Lucchetto elettrico a manetta: rappresenta un sistema di blocco più moderno e che, attualmente, si presenta come la soluzione più sicura per legare un monopattino. Si presenta con una catena a maglie di congiunzione alle cui estremità si trovano due manette a serratura. Oltre ad essere comodo, leggero risulta anche poco ingombrante rispetto agli altri dispositivi. Anche con questo tipo di lucchetto, bisogna legare il monopattino a qualcosa di fisso con una manetta (ad esempio la ruota), mentre con l’altra sarà necessario fissare il monopattino ad una rastrelliera.

Dunque, se hai bisogno di un sistema di sicurezza per il tuo monopattino elettrico ti consigliamo di optare per il lucchetto a manetta, che presenta molti vantaggi rispetto agli altri modelli, ma ribadiamo la raccomandazione di posteggiare il veicolo in sicurezza e in un luogo appropriato. I modelli più avanzati di monopattini elettrici presentano dei sistemi di antifurto, con segnalazione acustica, già integrati al mezzo. Quanque sia la tipologia di lucchetto per la quale decidiate di optare, bisogna fare attenzione a parcheggiare il monopattino in uno spazio sicuro e in modo che non intralci il passaggio di auto, biciclette o pedoni.

Altri dispositivi alternativi di antifurto

Utilizzare una serratura antifurto ogni qualvolta si lasci incustodito il monopattino elettrico, garantisce un certo grado di sicurezza, tuttavia, in commercio sono disponibili altri accessori, tecnologicamente più avanzati, in grado di assicurare un maggiore grado di sicurezza. Il primo esempio utile è il sistema di allarme, che si attiva tramite vibrazioni e fa scattare l’allarme se qualcuno prova a manomettere il monopattino.

Un altro esempio validissimo è il localizzatore GPS che, anche se non è utile a prevenire i furti, aiuta ad avere sempre sotto controllo la posizione del veicolo. Collegando il dispositivo ad un’applicazione sullo smartphone, è possibile ricevere una notifica quando il veicolo è in movimento. Il maggiore punto di forza di questo dispositivo di sicurezza, però, è rappresentato dal fatto che le forze dell’ordine hanno accesso ai dati GPS del localizzatore e possono localizzare più facilmente il monopattino e, nel migliore dei casi, arrestare immediatamente il ladro.

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