Modificare Monopattino Elettrico

Lo scooter elettrico è diventato di tendenza nelle città per diversi motivi, ma deve il suo successo soprattutto perché regala una guida scattante e dinamica e, nonostante riesca a raggiungere velocità limitate, rispetto ad altri mezzi di trasporto (auto, motorini, bus..) permette di arrivare più velocemente a destinazione, perchè consente di evitare il traffico cittadino e non richiede la ricerca di un parcheggio. A differenza dei più comuni mezzi di trasporto, inoltre, risolve il problema delle emissioni di gas nocivi, poichè sostenibile.

Posto che è sempre bene guidare con prudenza, e che è sempre necessario fare attenzione alle regole della strada, molti utenti mostrano interesse nell’attuare modifiche e hack di qualunque tipo al proprio mezzo, al fine di aumentare la velocità e migliorare le performance dello scooter elettrico. Ma come modificare un monopattino elettrico? Le domande che più spesso si pongono gli utenti sono: “Come aumentare velocità monopattino elettrico?”, “Come aumentare potenza monopattino elettrico?” e, infine, “Come aumentare autonomia monopattino elettrico?”. Sul mercato sono presenti numerosissimi articoli differenti tra loro, in grado di soddisfare le più disparate esigenze ma, tra le diverse marche e modelli, riconoscere lo scooter più adatto può diventare un po complicato.

Uno dei modelli più venduti e che ha ottenuto le migliori recensioni è sicuramente lo Xiaomi nella versione M365, un modello che offre un’ottima velocità massima e delle prestazioni in grado di conciliare dinamicità e sicurezza. Molti utenti, tuttavia, hanno mostrato l’interesse ad aumentare la velocità del mezzo, attraverso il firmware modificato, l’aggiunta di una batteria, la sostituzione di motore e la modifica della centralina monopattino elettrico. In questo articolo vedremo, dunque, come ottenere un monopattino elettrico modificato e, nello specifico, come aumentare la velocità monopattino elettrico Xiaomi, soffermando la nostra attenzione anche su ciò che prevedono gli articoli del Codice della strada.

Sapevi che: chi intende modificare monopattino elettrico Xiaomi (o altri modelli) dovrà considerare che si andrà a perdere la modalità di navigazione ECO, che verrà sostituita dalla modalità normale, con le stesse prestazioni del firmware di serie e attivabile allo stesso modo.

I metodi per rendere il monopattino più veloce

Dei 4 metodi spiegati in questo articolo, il primo è un overboost che interviene sul software, mentre gli altri sono overboost che intervengono sull’ hardware.

1) Firmware modificato dello Xiaomi M365

Le prestazioni dei monopattini elettrici controllati tramite App dallo smartphone, come il Ninebot ES2 by Segway o lo Xiaomi, possono essere migliorate tramite il firmware modificato. Basterà installare una versione modificata del firmware. Il firmware è il software che gestisce lo scooter elettrico e che, modificandone alcuni dati e parametri tramite App, è in grado di sbloccare la velocità massima o rimuovere il limitatore, abilitare la partenza da fermo senza spinta , rimuovere altre limitazioni e migliorare le performance. L’installazione di un firmware di questo tipo, ovvero di un software hackerato nello scooter elettrico, rappresenta un modo semplice di offrire una sua versione potenziata.

2) Aggiungere una batteria allo Xiaomi

Per rendere la guida dei monopattini elettrici più veloce e potente si può intervenire anche con una modifica sulla batteria. Basterà staccare la batteria originale dagli spinotti del controller e installare la nuova batteria, collegando il negativo della prima batteria con il positivo della seconda, e collegando il positivo della prima e il negativo della seconda agli spinotti del controller. Questo procedimento molto semplice aumenta la velocità massima del veicolo di circa il 40%.

3) Sostituire la centralina allo Xiaomi

Un altro metodo per rendere il monopattino molto più veloce è quello di installare una centralina (controller) più potente nel monopattino, al posto di quella originale. Questa dovrà essere una centralina con un voltaggio uguale o di poco superiore a quello del motorino del monopattino, per evitare di creare seri danni. Si tratta di un’operazione estremamente semplice: basta scollegare la vecchia e installare la nuova collegando tutto. Tuttavia, per chi vuole procedere alla sostituzione del controller del monopattino ma non è esperto, consigliamo di seguire per esempio un video tutorial, oppure chiedere assistenza ad un esperto, evitando così di causare danni irreparabili al monopattino

4) Sostituire il motore allo Xiaomi

Questa è una delle modifiche sicuramente più efficaci per rendere la guida del monopattino più potente, ma anche più difficili da attuare, perchè richiede una buona manualità e competenze tecniche per gestire bene tutte le componenti del monopattino. La velocità del monopattino dipende in gran parte dalla potenza del motore, che viene misurata in Watt (nei monopattini è generalmente compresa tra 120W e 1000W). Se si decide di cambiare il motore del monopattino, bisogna innanzitutto assicurarsi di acquistarne uno affidabile e affidare il lavoro di installazione ad un professionista, dato che può essere un po difficoltoso.

Le regole della strada valide per il monopattino

Prima di mettersi a bordo del proprio monopattino, è necessario informarsi bene sulla normativa vigente, per una corretta circolazione su strada, ma anche assicurarsi che il proprio monopattino risponda ad alcune caratteristiche tecniche considerate obbligatorie per legge. Nello specifico, il monopattino:

deve avere un motore elettrico di potenza nominale continua non superiore a 500 Watt;
può circolare solo su strade urbane di limite di velocità fissato a 50 km/h, ovvero su tutte le strade sulle quali è consentita anche la circolazione dei velocipedi;
non deve essere in alcun modo dotato di posti a sedere per il conducente, in quanto questi dispositivi sono pensati per essere utilizzati stando in piedi;
deve essere dotato di una velocità limitata, che non superi i 25 km/h durante la circolazione sulla carreggiata stradale, ed i 6 km/h durante la circolazione nelle aree pedonali;
deve essere necessariamente dotato di un campanello per le segnalazioni acustiche;
deve riportare la marcatura “CE” prevista per legge dalla direttiva 2006/42/CE;
deve essere necessariamente dotato di luci da tenere azionate da mezz’ora dopo il tramonto, durante tutto il periodo di buio e durante il giorno qualora le condizioni atmosferiche lo richiedano. In particolare, luci bianche o gialle anteriori e luci rosse e catadiottri posteriori per consentire la corretta segnalazione luminosa anche durante la frenata.

“La velocità è la forma di estasi che la rivoluzione tecnologica ha regalato all’uomo”
(Milan Kundera)